Amore
L’amore è una delle forze più potenti dell'universo,
che coinvolge tutti noi, fin dalla più tenera età e farà
la differenza, a livello comportamentale, sociale e personale,
tra chi potrà cibarsene a piene mani e chi, invece, non
ne potrà godere a sazietà. Giordano Bruno diceva che la
forza dell'amore impregna ogni cosa ed essere.
"Un'unica Forza, l'Amore, lega e da vita a infiniti
mondi". Giordano Bruno (1548-1600)
Poeti, scrittori, musicisti di ogni epoca, hanno cercato
in maniera quasi ossessiva, di capire, catalogare,spiegare
un sentimento così complesso che sfugge però ad ogni tentativo
di etichettatura.
“Amor, ch'a nullo amato amar perdona
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona”
Versi 103, 104 e 105 del canto V nell'Inferno della Divina
Commedia di Dante Alighieri.
Esiste e noi non possiamo far altro che prenderne atto
e gioire quando la freccia di Cupido ci trafigge e ci rende
così vulnerabili ed ebbri di passione.
Ora però veniamo all'intento di questo lavoro.
La culla della gioia è situata nel cervello. Le complesse
reti di strutture nervose e messaggeri bio-chimici ci possono
donare emozioni meravigliose. Serotonina, dopamina, ossitocina…
Nel momento in cui il cervello le produce proviamo piacevoli
sensazioni di benessere e dormiamo meglio, grazie alla stimolazione
della produzione di melatonina. I bambini quando giocano
sono spesso in questa speciale condizione.
“I fanciulli sono continuamente ebbri: ebbri di vivere”
(Paul-Jean Toulet)
L’idea è di stimolare processi biologici basandosi sulla
forza ancestrale e sull’impulso alla vita fondati sull’amore
stesso, sulla sensualità, sull’erotismo, sulle sensazioni
e sulle emozioni sotto forma di immaginazioni e di sogni
ad occhi aperti.
“Non smettete mai di sognare, solo chi sogna
può volare”- Peter Pan
L’attingere a queste forze e sostanze chimiche di produzione
endogena potrebbe stimolare la creazione di forme energetiche
che si potrebbero sprigionare in questi particolari momenti
speciali.
Tutto ciò allo scopo di favorire una sensazione di piacere,di
gioia, di benessere,di eccitazione, di ebbrezza, di passione,
di serenità, di tranquillità, di fiducia e di pienezza che
potrebbero facilitare la riduzione di sofferenze psicologiche,
fisiche o spirituali.
Il proposito potrebbe essere di stimolare a creare, a fantasticare,
ad immaginare situazioni, a fare sogni ad occhi aperti e
a sviluppare desideri attingendo così a potenti sostanze
secrete dal cervello ed, a cascata, a tutto il corpo. Quando
infatti ci sono immagini, parole, colori, profumi, sensazioni
o altro che possono portare alla memoria emozioni o sentimenti,
la mente, che non distingue la realtà dalla fantasia o il
vero dal falso, potrebbe favorire la secrezione di ormoni
endogeni, una cascata ormonale che potrebbe addirittura
in taluni casi favorire la riduzione del dolore fisico.
Vedi “teoria del cancello”
Definizione di endorfine da Wikipedia:
Le endorfine sono un gruppo di sostanze chimiche prodotte
dal cervello, nel lobo anteriore dell'ipofisi, classificabili
come neurotrasmettitori. Dotate di una struttura peptidica
e di proprietà analgesiche e fisiologiche simili a quelle
della morfina e dell'oppio, presentano tuttavia una portata
ben più ampia rispetto a queste ultime.
Caratteristiche
Quando un impulso nervoso raggiunge la colonna vertebrale,
le endorfine vengono rilasciate in modo da prevenire un
ulteriore rilascio di questi segnali. Sono presenti nei
tessuti degli animali superiori e vengono rilasciate in
particolari condizioni e in occasione di particolari attività
fisiche estenuanti: culturisti e atleti di livello avanzato,
ad esempio, diventano "dipendenti" dall'allenamento
intenso proprio perché causa un grande rilascio di endorfine.
Anche una forte emozione rilascia endorfine, così come l'ingestione
di certi cibi, ad esempio la cioccolata e in generale alimenti
dolci o comunque ricchi di carboidrati ma anche lo strofinamento
prolungato sulla pelle, come avviene durante il massaggio,
permette una grande produzione di endorfine.