...nel bosco hai incontrato personaggi virtuali
come Qui, Quo, Qua, Paperino e Paperina, Pippo e Pluto,
la Banda Bassotti, Trilly, Peter Pan, Wendy ed i Bambini
Perduti, gli Unicorni fatati, le Fatine del Bosco Flora
e Fauna, Topolino e Minnie, Paperone e Nonna Papera, Tex
Willer, gli Aristogatti, Crudelia De Mon, Peggy, Pongo e
la carica dei 101 cuccioli di dalmata, Diabolik ed Eva Kant
ecc...ecc...?
.tutti virtuali eppure, ci hanno fatto sognare....
...portandoci ad essere come in una vita parallela dove
la magia ti faceva vivere emozioni profonde, sorprendenti,
magiche, emozionanti dalle vivide sensazioni che profumavano
di potere assoluto sulla materia, laddove tutto era possibile,
realizzabile, incantato e gioioso come i sogni più belli.
......e come per magia il tuo ed il mio mondo dei sogni
si contamina e lì, in quel regno fatato, potremmo, almeno
lì, sognare nello stesso sogno, nello stesso istante, nella
stessa stringa di realtà, alle stesse coordinate spazio/temporali,
come se non ci fosse un domani......un unico sogno.. che
appaghi e riempia entrambi di gioiosa felicità. .. come
nei più meravigliosi sogni dei bimbi......inoltre ...sai
i mughetti hanno per me un significato particolare... e
mi sarebbe piaciuto che tu potessi averne una piantina in
giardino in ricordo di una strana persona dalla capacità
di vivere intensamente le emozioni ...così intensamente
che, come accadde alle fatine in un momento di allegria,
dimenticarono le loro tazzine...infatti una leggenda delle
valli bresciane narra che, in un giorno d’allegria, le fate
del bosco uscirono dai loro nascondigli segreti per dare
vita a una bellissima festa, ma,
nell'allegria generale, dimenticarono le loro tazze usate
per bere da un ruscello. In seguito, le ritrovarono all'alba
trasformate in mughetti e moltiplicate: da qui il nome di
“tazzine delle fate”.
Allora quando la giornata di lavoro sarà terminata...voltati....sarò
ad attenderti seduta sui gradini della scala davanti alla
porta di casa
Sarà come se il tempo si fosse fermato ed io non fossi mai
andata via
Io.... sono sempre stata qui.... per te.…
Strusciando senza nome questo volere
“Strusciando senza nome questo volere
inarcando ventre e poesia
al limite estremo della follia
leggero il corpo fluttuante tra le onde
giacendo fra le sete di un unico interminabile istante
soffio di desiderio del mio del tuo del nostro volare
ti incontro in un istante per sentirti per sempre
ti incontro giacendo fra i sudori i miei salati dei tuoi
umori
chiudendo gli occhi in un vorticoso fondermi piano a te
nel tuo abbraccio dei sensi racchiuso in me
adagiandomi fra le tue gambe come fra i miei desideri
accarezzando piano gli incandescenti lapilli di questi pensieri.”
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Ti stringo a me
...e sogno che alle carezze ed agli abbracci seguano i baci,
e che ai baci seguano gli sguardi e che agli sguardi seguano
le tenerezze ....
..ed i tuoi occhi...
...cosa posso immaginare che vedranno oggi....?
...in quali occhi affonderai il tuo sguardo?
...i tuoi occhi vedranno panorami mozzafiato?
...i tuoi occhi guarderanno con amore?
...i tuoi dolcissimi occhi, la profondità del tuo sguardo
si perde a rincorrere noi due che, come cherubini, giochiamo
tra e dentro e fuori le nubi, le nostre gioiose e cristalline
risate, i nostri appassionati batticuori....I tuo occhi,
il tuo sguardo, chi guarderanno oggi con la consapevolezza
di chi sa di suscitare negli altri ...ammirazione e rispetto
istintivi...?.
...il tuo sguardo... che, quando si posa su di me mi causa
lo scioglimento di tutti gli organi interni. ... compresa
la materia grigia. …
